NOVARA - 27-08-2018 - Sono state annunciate nel fine settimana le nuove nomine per il clero diocesano, decise in accordo con il Consiglio Episcopale Novarese dal vescovo Franco Giulio Brambilla. Diverse le comunità parrocchiali interessate.
Don Antimo Okee Ntugu - sacerdote diocesano che ha vissuto finora il suo ministero per sette anni a Novara e per sei anni a Borgomanero - è il nuovo amministratore parrocchiale di Maggiate inferiore, assumendo la responsabilità pastorale anche di Maggiate superiore. A sostituire don Ntugu a Borgomanero è don Alberto Olivo, da sei anni parroco di Gargallo e da cinque di Soriso. A continuare il cammino pastorale di don Olivo a Gargallo e Soriso è don Luigi Guglielmetti. In Val Sermenza sarà don Salvatore Gentile – da cinque anni parroco di Cureggio e Maggiora - a sostituire don Luigi Guglielmetti. Si metterà al servizio delle comunità di Boccioleto, Rossa e Rimasco e anche della pastorale giovanile delle altre parrocchie da Scopa ad Alagna. La cura pastorale delle comunità di Cureggio e Maggiora è stata affidata a padre Armando Verdina, oblato diocesano confratello dei padri del Santuario di Boca, che finora si era occupato delle parrocchie di Baveno e Feriolo. In sostituzione di padre Verdina, si occuperà delle parrocchie di Baveno e Feriolo don Giuseppe Volpati, già a Baveno da più di quarant’anni, parroco di Oltrefiume e dell’isola dei Pescatori e dell’isola Bella. Don Francesco Gagliazzi, collaboratore nella parrocchia di Arona, si occuperà della cura delle parrocchie di Lesa e Belgirate, sostituendo temporaneamente – sino ad una nuova nomina definitiva - il parroco don Massimo Galbiati.Don Alberto Brentegani sarà un nuovo collaboratore della parrocchia di Castelletto Ticino, affiancando il parroco don Fabrizio Corno e il responsabile della pastorale giovanile don Matteo Balzano. Per 20 anni don Alberto era stato rettore del Collegio de Filippi di Arona. Con la sua chiusura si era reso disponibile ad un altro incarico.