MIASINO - 21-10-2020 -- Si è svolto sabato 17 ottobre presso la chiesa di San Rocco a Miasino un significativo incontro con il prof. Stefano Della Torre, già direttore del Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano, nonché responsabile di molti progetti di conservazione e recupero di strutture di pregio e di centri storici in Italia.
L’iniziativa è nata per volere di Stefano Falciola e Dolores Borella, persone attive a Miasino e collaboratori del parroco don Pierluigi Grossi, sempre attenti alle occasioni per aiutare a conservare gli edifici religiosi locali e, in particolare, la chiesa parrocchiale di Miasino.
L’opportunità di ospitare il prof. Della Torre è nata dall’amicizia di Falciola e Borella con Tiziano Primatesta nell’ambito del progetto Google Trekker Lago d’Orta che ha consentito di mappare circa 1.000 km di sentieri e vie cittadine di ben 29 comuni intorno al lago d’Orta e non solo; un lavoro di ampio respiro in un territorio a forte vocazione turistica con specificità rinomate dal grande valore culturale, storico, paesaggistico ed ambientale.
Durante questo lavoro, Primatesta aveva prospettato alle varie amministrazioni comunali l’idea di contattare il prof. Della Torre quale figura importante per una progettualità intelligente sul territorio; Falciola e Borella, oltre ad aver apprezzato da subito il progetto Google Trekker, si erano altresì mostrati interessati all’opportunità di invitare a Miasino il prof. Della Torre e così, nel mese di luglio, c’è stato il primo incontro durante il quale il prof. ha manifestato grande ammirazione per la chiesa parrocchiale, progettata nel ‘600 dall’architetto Francesco Maria Richini.
Sabato 17 ottobre un secondo step: il prof. Della Torre è ritornato a Miasino, ha incontrato le amministrazioni comunali coinvolte nel progetto Google Trekker e ha illustrato alcuni dei progetti più significativi curati in questi anni, dove a fare da catalizzatore è sempre stato il patrimonio culturale.
All’evento hanno partecipato rappresentanti dei comuni di Ornavasso, Gravellona Toce, Loreglia, Valstrona, Quarna Sopra, Quarna Sotto, Nonio, Pella, San Maurizio d’Opaglio, Madonna del Sasso, Pogno, Gozzano, Gargallo, Maggiora, Briga Novarese, Ameno e Masino.
E’ palese l’importanza di quanto si sta facendo a favore del territorio: fatte le dovute valutazioni e capite le esigenze e le effettive volontà delle amministrazioni comunali di partecipare, potrebbe, infatti, svilupparsi una collaborazione atta a valorizzare con interventi mirati il ricco patrimonio storico, artistico, naturalistico del lago d'Orta; si parla di progetti capaci di attrare il finanziamento delle Fondazioni ed il sostegno delle istituzioni più importanti, partendo dalla valutazione dei punti di forza e di debolezza del patrimonio e/o del territorio interessato e dall’analisi preventiva degli aspetti economici, sociali, ambientali coinvolti.
Compito degli amministratori è ora quello di imboccare la strada tracciata da Della Torre, il quale si è già impegnato a promuovere una tesi di laurea sulla chiesa di San Rocco di Miasino, un punto di partenza importante, questo, che si auspica possa avviare un intenso percorso di progettualità sulla chiesa stessa che è una tra le più grandi di tutto il novarese.
r.a.